Salve a tutti, vorrei dire la mia e non me ne vogliate se dico "eresie"
Iniziamo con lucilla che poi è l'argomento di questo topic...
Bevute entrambe
Lucilla la rossa imbevibile ad una temperatura di 6 gradi
A 9 gradi già cambia leggermente in positivo ma resta comunque una birra piatta, con un leggerissimo finale tostato, che ti devi impegnare per sentirlo.
A 0,99€ ottima per le bottiglie
Cuocendola rilascia un bella tostatura e una leggero odore di zucchero glassato
Va bene per farci il birramisù

Voto 4/10
Lucilla la bionda
Tutt'altra cosa, credo si tratti di una doppiomalto( non me ne vogliate ma sull'etichetta questo ho letto) chiara non filtrata, 6 gradi suppergiu
Ricordando sempre una birra molto piatta, schiuma inesistente, leggermente floreale di buona bevibilità a 5 gradi
Voto 6,5/10
Mi fa piacere che sapete che la produce amarcord
Agganciandomi al discorso della kwak ho avuto la possibilità di confrontare sia la bottiglia che la spina
Premetto che la spina era stata appena agganciata e sanificata
Impressioni diametralmente opposte
Sembrano quasi 2 birre differenti
La kwak e difficile da trovare alla spina principalmente per motivi di costo.
110 € circa per 20 lt e mi occupa una spina che potrei usare per qualcos altro di piu conveniente.
Detto ciò, torniamo a noi, dicevo...2 birre diverse, sia nel colore che nella carbonatura.
La spina leggermente piu ambrata rispetto alla bottiglia, di carbonazione inferiore , tiene meglio il cappello rispetto alla bottiglia, il sapore è leggermente diverso, ho trovato la spina piu delicata ma comunque persistente , un finale piu amaro della bottiglia rispetto alla spina.
Vi suggerisco vivamente di provarla alla spina se la trovate!
Ps: occhio al bicchiere suo che è praticamente un arma per come e delicato e non regge lo shock termico