Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
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Il titolo del topic deve essere messo in questo modo:
"Nome della Birra" [PRODUTTORE]
Nelle recensioni delle birre vanno messe le seguenti indicazioni:
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PRODUTTORE:
NAZIONE:
STILE:
ALCOL: %
FERMENTAZIONE:
COLORE:
TEMPERATURA DI SERVIZIO: °C
BOTTIGLIA: ml
PREZZO:
RECENSIONE dettagliata e VOTO con eventuali considerazioni personali dopo la votazione
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- Gibe
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
E poi ci sarebbe un'altra cosa che non capisco: se vai in Belgio ("tanto per cambiare" direte ma è per fare l'esempio) mi sembra che la maggior parte di birrifici lavori con un raggio molto ristretto di birre (a parte le mode degli ultimi anni).
Sbaglio o di solito si parla di 2-3 birre a birrificio?
E le fanno da decenni se non secoli...qui in Italia mi sembra che ce ne siano pochini che arrivano a 15 anni di produzione e la maggior parte partono da 3 tipologie in su, ma anche 8-10 birre diverse!
Ora mi domando: ma se abbiamo appena iniziato perchè non fare 1-2 birre e fare solo quelle!
Se fai sempre la stessa arriverai a fare un prodotto ottimo, se ne fai 10...
Insomma: meglio 1-2 ottime e competitive o tante birre mediocri e costose?
Sbaglio o di solito si parla di 2-3 birre a birrificio?
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- Riccardo87
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Diciamo che in Belgio sanno fare benissimo le loro birre e molto, molto peggio le altre.Gibe ha scritto:E poi ci sarebbe un'altra cosa che non capisco: se vai in Belgio ("tanto per cambiare" direte ma è per fare l'esempio) mi sembra che la maggior parte di birrifici lavori con un raggio molto ristretto di birre (a parte le mode degli ultimi anni).
Sbaglio o di solito si parla di 2-3 birre a birrificio?
E le fanno da decenni se non secoli...qui in Italia mi sembra che ce ne siano pochini che arrivano a 15 anni di produzione e la maggior parte partono da 3 tipologie in su, ma anche 8-10 birre diverse!
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- mastro andy
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
credo ci sia anche il problema della distribuzione.... orval, chimay e le trappiste in generale (tutte tranne una ) le trovi in tutte il mondo...vengono bevute in tutto il mondo e per tradizione fanno al massimo qualche birra stagionale , non di piu.... un birrificio artigianale italiano con una sola etichetta invece non sopravviverebbe nemmeno 3 anni... per quanto buona possa essere la sua birra base...Gibe ha scritto:E poi ci sarebbe un'altra cosa che non capisco: se vai in Belgio ("tanto per cambiare" direte ma è per fare l'esempio) mi sembra che la maggior parte di birrifici lavori con un raggio molto ristretto di birre (a parte le mode degli ultimi anni).
Sbaglio o di solito si parla di 2-3 birre a birrificio?
E le fanno da decenni se non secoli...qui in Italia mi sembra che ce ne siano pochini che arrivano a 15 anni di produzione e la maggior parte partono da 3 tipologie in su, ma anche 8-10 birre diverse!
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poi c è anche da aggiungere che ORMAI molti dei birrifici storici belgi non hanno nulla piu di artigianale ma sono birrifici industriali a tutti gli effetti.. e non solo per le quantità ma anche per la qualità... provate ad assaggiare le chimay rossa e blu che si trova al supermercato e poi ditemi.....

- Gibe
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Si però io vedo birrifici appena nati (dalle mie parti) che ti rifilano una bottiglia con suscritto SAISON e all' assaggio è una blond ale!!!mastro andy ha scritto: un birrificio artigianale italiano con una sola etichetta invece non sopravviverebbe nemmeno 3 anni... per quanto buona possa essere la sua birra base...
IPA/APA sbilanciatissime che hanno quel sapore erbaceo/astringente/secco, senza il benchè minimo corpo...che sembra fatta in E+G, senza G.
Ma scherziamo??
E questi quanto dovrebbero durare? 3 mesi, non 3 anni!
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Forse l'esempio più eclatante tra le birre belghe 'industrializzate' è la Kwak: le assaggiai in bottiglie da 33 presso un pub della mia zona diverso tempo fa e le qualificai come la miglior birra al mondo; assaggiata un annetto fa alla spina, si presentava solo leggermente ambrata e appena amarognola tanto che chiesi al gestore se avesse sbagliato versandomi nel famoso bicchiere un'apa. Diciamo allora che una vera birra belga che sia brassata con veri metodi artigianali ha un prezzo sugli 8€ [vedi Guden Draak, Cuvè van de Keizer ecc.].
Libertà non è cambiare padrone, ma è dire con forza <è mio!> a cominciare dal possesso dell'anima Carmine Crocco
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- mastro andy
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
stiamo andando un po troppo in OT ...Gibe ha scritto:Si però io vedo birrifici appena nati (dalle mie parti) che ti rifilano una bottiglia con suscritto SAISON e all' assaggio è una blond ale!!!mastro andy ha scritto: un birrificio artigianale italiano con una sola etichetta invece non sopravviverebbe nemmeno 3 anni... per quanto buona possa essere la sua birra base...
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E questi quanto dovrebbero durare? 3 mesi, non 3 anni!
ma comunque con me sfondi una porta aperta in questo caso.... abuso degli stili a parte (io sono per l'evitare di mettere per forza uno stile di riferimento se è una propria personalizzazione, o quanto meno sottolineare che è solo una ispirazione allo stile) ci sono troppi sedicenti "birrai" in italia che spero chiudano al piu presto ...
la domanda è : la chi la beve la loro birra? la risposta è: cerchiamo di fare piu CULTURA della birra ! almeno noi appassionati ...
- Lurenzio
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
si, ma alla fine della fiera, qualcuno di voi la sta bevendo?
Viva la birra e l'homebrewing, ma non dimentichiamo che siamo un paese con una storia piena di bellissima uva e con i vini migliori del mondo! Viva la birra, Viva il vino, Viva il buon bere!
PROSIT!
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- Gibe
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Si Lurenzio, scusa, siamo andati troppo OT
L'ho bevuta per la prima volta quando ho iniziato a birrificare e la trovai ottima...l'ho riassaggiata quest'estate a casa di amici e l'ho trovata pessima (intendo pessima nel senso che è la classica birrozza da supermercato) semplicemente perchè:
Cominciare ad affacciarsi al mondo della birra quindi assaggiando, degustando, producendola, inizi un "cammino" che ti porterà inevitabilmente a comiciare con le classiche birre (e trovandole eccelse), poi passi ai vari stili e acquistare birre più rinomate e magari prendere parte a qualche corso o degustazione portandoti a capire molte, moltissime cose...così quello che per te ora è buono è solamente la famosa "punta dell' iceberg".
Ci siamo passati tutti.
Quindi quando ti diciamo che per noi non ne vale la pena è solo perchè ci siamo già passati...tanti magari l'hanno assaggiata e non la ricordano semplicemente perchè non è un granchè ma ripeto: inizialmente vedi tutto buono buonissimo, poi cominci a capire.

L'ho bevuta per la prima volta quando ho iniziato a birrificare e la trovai ottima...l'ho riassaggiata quest'estate a casa di amici e l'ho trovata pessima (intendo pessima nel senso che è la classica birrozza da supermercato) semplicemente perchè:
Cominciare ad affacciarsi al mondo della birra quindi assaggiando, degustando, producendola, inizi un "cammino" che ti porterà inevitabilmente a comiciare con le classiche birre (e trovandole eccelse), poi passi ai vari stili e acquistare birre più rinomate e magari prendere parte a qualche corso o degustazione portandoti a capire molte, moltissime cose...così quello che per te ora è buono è solamente la famosa "punta dell' iceberg".
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- houston
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Da premettere che non sono un amante delle "birre da discount" e sono d'accordo col discorso di spendere 2 euro in più per una Birra con la "B" maiuscola. Ma, spinto da questo topic, stamattina ho acquistato una bottiglia di questa famigerata Lucilla.
Vi farò sapere!


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Visita il mio sito!Berlo ha scritto:...leggere i post dei "costruttori d'impianti" è stupendo, mi fa morir d'invidia e mi fa sempre pensare che queste persone sono della stessa pasta di quelli che mandarono gli astronauti sulla luna con un computer di potenza paragonabile ad un Commodore64! Siete fantastici ragazzi, vi adoro tutti dal primo all'ultimo!

- houston
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Re: Birra del discount Eurospin, Lucilla la rossa
Assaggiata!
Davvero niente di che... anzi, ha un amaro che, secondo me, non c'entra niente con i malti usati!
Non che mi aspettassi chissà cosa. E' stata semplicemente la curiosità nata da questo post.
A saperlo, andavo al supermercato di fronte e mi compravo una bella Leffe!

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